Il 2025 si apre con una nuova parola d’ordine per tutte le aziende europee: VSME EFRAG. Un acronimo che, detto così, suona tecnico, distante, quasi come un linguaggio per addetti ai lavori. Ma dietro quelle cinque lettere si cela una straordinaria opportunità per le piccole e medie imprese che vogliono guardare al futuro con occhi nuovi. E, fidati, non è solo una questione di regole.
Che cos’è il VSME EFRAG?
VSME sta per Voluntary Sustainability Reporting Standards for SMEs, ovvero le linee guida volontarie per il reporting di sostenibilità pensate appositamente per le PMI. EFRAG, invece, è l’acronimo di European Financial Reporting Advisory Group, l’organismo incaricato dalla Commissione Europea di sviluppare questi standard.
In parole semplici? Si tratta di uno schema accessibile e calibrato, pensato per aiutare le imprese a raccontare in modo chiaro e credibile il proprio impegno sostenibile, senza annegare nella burocrazia.
Come ha dichiarato Patrick de Cambourg, presidente del Sustainability Reporting Board dell’EFRAG: “Questi standard non sono un onere, ma uno strumento: aiutano le PMI a raccontare il loro valore in una lingua condivisa dal mercato”.
Perché il VSME EFRAG è (già) importante
Anche se oggi è “volontario”, il VSME EFRAG si sta già affermando come una chiave di accesso ai mercati, ai finanziamenti e alla fiducia dei clienti. Secondo un’indagine di SMEunited (2023), oltre il 60% delle PMI europee ha già ricevuto richieste di informazioni ESG da parte di clienti o partner commerciali.
La realtà è che le grandi imprese, già obbligate alla rendicontazione ESG, stanno chiedendo a tutta la supply chain di adeguarsi. Se sei un fornitore o un partner, la domanda arriverà presto anche a te. E il VSME EFRAG sarà il modo più semplice per rispondere.
Cosa ottiene un’azienda che aderisce al VSME EFRAG
Adottare questi standard è molto più di un esercizio di conformità: è un vero e proprio passaporto per il futuro. Tra i principali vantaggi:
- Rafforzare la credibilità presso clienti, investitori e istituzioni finanziarie
- Migliorare l’accesso a fondi pubblici e bandi dedicati alla transizione green
- Dimostrare il proprio valore ESG in modo misurabile e comparabile
- Posizionarsi come partner affidabile e responsabile in una filiera sempre più attenta alla sostenibilità
Come riporta anche il documento di consultazione dell’EFRAG, “questo sistema permette di valorizzare l’impegno delle PMI che spesso operano già in modo sostenibile, ma senza strumenti per comunicarlo in modo efficace.”
Forever Bambù: l’esempio concreto di un modello ESG vincente
Noi di Forever Bambù abbiamo scelto da tempo questa strada. Con oltre 200 ettari di bambù gigante piantumati in Italia, rappresentiamo un esempio concreto di impresa che integra la sostenibilità nella propria visione strategica.
Il nostro modello si allinea perfettamente ai criteri del VSME EFRAG:
- governance trasparente,
- tracciabilità ambientale,
- coinvolgimento delle comunità locali,
- rigenerazione del territorio.
E soprattutto: un investimento tangibile, sicuro e con ritorni concreti.
Un invito sottile, ma potente
Sappiamo bene che il cambiamento può spaventare. Ma è proprio nei momenti di trasformazione che nascono le vere opportunità. Il VSME EFRAG non è una gabbia normativa: è una lente di ingrandimento sul valore autentico della tua azienda.
E se vuoi fare un primo passo concreto verso questo futuro, considera anche l’acquisto di un ettaro di bambù con Forever Bambù: una scelta che unisce sostenibilità, visione e rendimento.
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