Ogni anno, il 21 novembre, l’Italia celebra la Giornata dell’Albero, una ricorrenza nata con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza degli alberi e della conservazione delle aree verdi. Questa tradizione ha radici antiche e viene rinnovata ogni anno con nuove iniziative che mirano a coinvolgere cittadini, enti locali e scuole in attività di piantumazione e conservazione del patrimonio arboreo nazionale. Dal 21 al 24 novembre 2024, verranno organizzate piantumazioni e attività su tutto il territorio italiano per evidenziare l’importanza degli alberi nella lotta contro i cambiamenti climatici e per promuovere città più verdi e resilienti.
La Storia della Giornata degli Alberi in Italia
La celebrazione della Giornata dell’Albero ha origini lontane, che risalgono all’antichità. Già i Romani riconoscevano il valore degli alberi, celebrando una festa chiamata Lucaria il 19 luglio, dedicata al culto dei boschi. La festa moderna si affermò prima negli Stati Uniti, nel 1872, con il “Arbor Day“, e poi in Italia, nel 1898, grazie all’iniziativa del Ministro della Pubblica Istruzione Guido Baccelli. Il successo della celebrazione portò, nel 1923, all’istituzionalizzazione della Giornata dell’Albero con la legge forestale. La Festa degli Alberi venne fissata al 21 novembre dal Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste nel 1951, con la possibilità di spostarla al 21 marzo nei comuni montani.
Questa tradizione ha subito modifiche e aggiornamenti. Dopo una fase in cui la gestione della festa fu delegata alle Regioni, nel 2013, con la legge n. 10, la Giornata dell’Albero tornò a essere una ricorrenza nazionale, intitolata ogni anno a un tema etico e sociale, come la qualità dell’aria, la biodiversità, il cambiamento climatico e il contrasto al dissesto idrogeologico. Questi temi evidenziano il ruolo cruciale degli alberi per la salute e la sicurezza del territorio e dei cittadini.
Gli Alberi: Pilastri dell’Ecosistema e Alleati contro il Cambiamento Climatico
Gli alberi, comparsi sulla Terra circa 300 milioni di anni fa, sono elementi fondamentali dell’ecosistema terrestre. In Italia, fino a circa 10.000 anni fa, le foreste coprivano quasi tutto il territorio, fornendo risorse essenziali alle prime comunità umane. Tuttavia, con l’aumento della popolazione e lo sviluppo della pastorizia e dell’agricoltura, il patrimonio boschivo ha iniziato a diminuire drasticamente. L’uso intensivo del legno e la deforestazione hanno ridotto in modo significativo le superfici forestali, cambiando l’equilibrio naturale.
Oggi, in un’epoca di cambiamenti climatici e di eventi meteorologici estremi, gli alberi sono più importanti che mai. La loro capacità di assorbire anidride carbonica (CO2) e di purificare l’aria dalle polveri sottili e dagli inquinanti li rende essenziali nella lotta contro il riscaldamento globale. In particolare nelle città, dove si prevede che entro il 2050 vivrà il 70% della popolazione mondiale, gli alberi aiutano a ridurre l’effetto “isola di calore” e a migliorare la qualità dell’aria. Posizionati vicino agli edifici, possono ridurre l’uso dei condizionatori fino al 50%, contribuendo al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni.
Alberi e Territorio: Difesa Naturale contro il Dissesto Idrogeologico
Oltre al ruolo di purificatori naturali, gli alberi sono fondamentali per il contrasto al dissesto idrogeologico. Le loro radici stabilizzano il suolo, riducendo il rischio di frane ed erosione, e favoriscono la permeabilizzazione del terreno, un elemento cruciale per l’assorbimento dell’acqua piovana. Le foreste agiscono come veri e propri “cuscinetti naturali” che attenuano l’impatto delle piogge intense, riducendo i rischi di alluvioni nelle aree urbane. In questo senso, gli alberi rappresentano una delle “nature-based solutions” (soluzioni basate sulla natura) più semplici ed efficaci per rendere le città più resilienti ai fenomeni climatici estremi.
Questa funzione protettiva degli alberi è riconosciuta anche dalla legislazione italiana, come dimostra la Legge n. 113 del 1992, che prevede la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato. Tale iniziativa mira non solo a incrementare il patrimonio forestale, ma anche a creare un legame simbolico tra le nuove generazioni e il territorio, promuovendo una cultura del rispetto e della cura dell’ambiente.
Partecipa alla Giornata dell’Albero e Fai la Differenza
La Giornata dell’Albero non è solo un’occasione per celebrare la natura, ma un’opportunità per agire concretamente. Questa celebrazione vuole richiamare l’attenzione sul bisogno urgente di città più verdi e sostenibili e sull’importanza di politiche ambientali mirate.
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